Nuova Riveduta:

Matteo 9:10

Mentre Gesù era a tavola in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e si misero a tavola con Gesù e con i suoi discepoli.

C.E.I.:

Matteo 9:10

Mentre Gesù sedeva a mensa in casa, sopraggiunsero molti pubblicani e peccatori e si misero a tavola con lui e con i discepoli.

Nuova Diodati:

Matteo 9:10

E avvenne che, mentre Gesù era a tavola in casa, molti pubblicani e peccatori vennero e si misero a tavola con lui e con i suoi discepoli.

Riveduta 2020:

Matteo 9:10

Mentre Gesù era a tavola in casa di Matteo, ecco, molti pubblicani e peccatori vennero e si misero a tavola con Gesù e con i suoi discepoli.

La Parola è Vita:

Matteo 9:10

Più tardi, Gesù e i suoi discepoli stavano mangiando (a casa di Matteo). Fra gli invitati c'erano anche molti truffatori e gente di cattiva reputazione.

La Parola è Vita
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Riveduta:

Matteo 9:10

Ed avvenne che, essendo Gesù a tavola in casa di Matteo, ecco, molti pubblicani e peccatori vennero e si misero a tavola con Gesù e co' suoi discepoli.

Ricciotti:

Matteo 9:10

Mentre era a tavola, in casa di Matteo, molti pubblicani e peccatori vennero a mettersi a tavola con Gesù e i suoi discepoli.

Tintori:

Matteo 9:10

E avvenne che mentre egli era a tavola in casa, vennero molti pubblicani e peccatori a mettersi a tavola con Gesù e coi suoi discepoli.

Martini:

Matteo 9:10

Ed essendo egli a tavola nella casa, ecco, che venutivi molti pubblicani, e peccatori, si misero a tavola con Gesù, e co' suoi discepoli.

Diodati:

Matteo 9:10

Ed avvenne che, essendo Gesù a tavola in casa, ecco, molti pubblicani e peccatori vennero, e si misero a tavola con Gesù, e co' suoi discepoli.

Commentario abbreviato:

Matteo 9:10

Versetti 10-13

Qualche tempo dopo la sua chiamata, Matteo cercò di portare i suoi vecchi collaboratori ad ascoltare Cristo. Sapeva per esperienza cosa poteva fare la grazia di Cristo e non voleva disperare per loro. Chi è portato a Cristo in modo efficace, non può che desiderare che anche altri siano portati a lui. Chi crede che la propria anima non abbia malattie non accoglierà il medico spirituale. Questo era il caso dei farisei, che disprezzavano Cristo perché si ritenevano integri; ma i poveri pubblicani e i peccatori sentivano di aver bisogno di istruzione e di correzione. È facile, e troppo comune, dare le peggiori interpretazioni alle parole e alle azioni migliori. Si può giustamente sospettare che non abbiano la grazia di Dio coloro che non si compiacciono che gli altri la ottengano. Il colloquio di Cristo con i peccatori è qui chiamato misericordia; perché promuovere la conversione delle anime è il più grande atto di misericordia. La chiamata del Vangelo è una chiamata al pentimento, una chiamata a cambiare idea e a cambiare strada. Se i figli degli uomini non fossero stati peccatori, non ci sarebbe stato bisogno che Cristo venisse in mezzo a loro. Esaminiamo se abbiamo scoperto la nostra malattia e se abbiamo imparato a seguire le indicazioni del nostro grande Medico.

Riferimenti incrociati:

Matteo 9:10

Mar 2:15,16,17; Lu 5:29-32
Mat 5:46,47; Giov 9:31; 1Ti 1:13-16

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